Italian Placement Test

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ITALIAN LANGUAGE PLACEMENT TEST

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Part 1 (Beginner Level)

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Part 1 (Beginner Level)
1) _____ Signora Rossi, come sta?
2) Ciao, sono Giulio. Tu come ti ____?
3) Anna è _____, di Roma.
4) I genitori di Marco abitano _____ Genova.
5) Genova è _____ Liguria.
6) (Tu)___amici italiani?
7) No, ma _____ amici francesi.
8) Roma è una città molto ______.
9) Nella mia borsa _____due libri.
10) Inserisci il verbo per completare le frasi con i verbi al presente: (lavorare – essere – uscire – andare – fare – vivere – ascoltare – visitare) _______
CLICK ON THE CHOICE (NUMBER) AND WRITE THE CORRECT VERB
11) ______un biglietto per Venezia.
12) Mi dispiace, non _____ venire al cinema mercoledì.
13) Metti in ordine le frasi: —- A. parcheggiare – B. gli asciugamani – C. non funziona – D. l’acqua calda – E. non sono ammessi – F. una bottiglia di acqua minerale? – G. ha solo canali italiani – H. è compresa nel prezzo?
CLICK ON THE CHOICE NUMBER AND WRITE THE ANSWERS
14) VERO o FALSO – Read below CLICK ON THE CHOICE NUMBER AND INDICATE IF TRUE OR FALSE—–
Caro Eugenio, Ho una splendida notizia da darti: ho finalmente trovato un lavoro! Faccio la commessa in un negozio di libri usati. Il negozio non è vicino a casa mia; ogni giorno prendo l’autobus per andare in centro e generalmente mi ci vuole un’ora per arrivarci. Tu sai bene come è il traffico a Roma! Lavoro dalle 10.00 alle 19.00 dal martedì al sabato; il lunedì mattina e la domenica la libreria è chiusa. Nella mia pausa pranzo di solito esco: vado a mangiare qualcosa al bar oppure, se il tempo è bello, passeggio un po’, o mi siedo su una panchina al parco a leggere. Sono molto contenta del mio lavoro: la libreria è piccola ma ha una buona clientela. Quando non ci sono clienti da servire posso leggere o navigare su Internet. L’unica cosa che non mi piace è che non ho colleghi con cui chiacchierare… Ma non importa, quando mi sento troppo sola faccio qualche telefonata agli amici! E tu come stai? Ti trovi bene a Milano? Come vanno gli studi? Quando vieni a trovarmi? Baci e abbracci, LISA.
15) Il museo è aperto (a, b, c, d) _____ore 9:30 ~~~~ (e, f, g, h)______ore 19:00.
16) (a, b, c, d) __________ molto la cucina araba.~~~~ (e, f, g, h)__________ le canzoni italiane?.
17)_______ una scuola d’italiano per un mese
18) Completa le frasi con gli articoli
CLICK ON THE CHOICE NUMBER AND WRITE THE ANSWERS
19) Ieri i nostri amici _____ a Venezia in treno.
20) Due mesi fa noi _____ la Cappella Sistina.
21) Che cosa si dice…
CLICK ON THE CHOICE NUMBER AND WRITE THE ANSWERS a. Alla salute/ Cin cin! || b. Congratulazioni! || c. Buon appetito! || d. Buon Natale! || e. Tanti auguri! || f. Mi dispiace! || g. Buon viaggio! || h. Buon anno! ||

Part 2 (Intermediate Level)

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Part 2 (Intermediate Level)
22) (Preposizioni) add both in the same space using /
23) Passato prossimo e imperfetto (svegliarsi – essere – conoscere – dovere – finire -arrivare – guardare – essere – passare – venire)
24) Scegli la forma corretta A o B:
25) alzarsi – vestirsi – vestire – lavarsi – lavare – svegliarsi – svegliare – prepararsi)
26) Non riesco a trovare il dizionario d’inglese. _____ hai visto?
27) _____ dispiace, sono in ritardo!
28) erco le mie chiavi. _____ hai tu?
30) Ho appena preparato una torta: _____ vuoi una fetta?
31) Che cosa farai la prossima estate? (Usa 3 verbi al futuro)
32) Non preoccuparti. Farò di certo ______ per aiutarti.
29) Domenica c’è un concerto di Pino Daniele a Torino. _____ vai?
33) _____ può venire a darmi una mano?
34) No, ti ringrazio, non ho bisogno di _____.
35) Anna non sente il telefono perché ___ la doccia.
36) Leggi l’articolo e poi rispondi alle domande che seguiranno. La scuola che sa farsi comunità non sarà più dimenticata. Di questo abbiamo bisogno: dalle elementari agli atenei Ho un ricordo del primo anno di scuola media. Il mio professore si chiamava Luigi Morabito, era una brava persona, preparato, coscienzioso, ma non era popolare. Tutti noi invece correvamo a sentire le lezioni di un altro professore giovane e vivace che ci leggeva l’Eneide. Prima la spiegava, o meglio la rappresentava in italiano, poi recitava dei versi in latino e tutti lo ascoltavamo estasiati. Non era un semplice docente, era un attore, un maestro, un leader. E attorno lui si era formata una comunità affiatata ed entusiasta. Anche le esperienze che ho fatto in seguito mi hanno confermato che gli studenti imparano quando si sentono parte di una comunità in cui studiano cose a cui sono interessati, dove si aiutano reciprocamente, inventano, sperimentano, si divertono. E dove il maestro non è colui che sa tutto e pretende tutto, ma la guida che li stimola, li guida, li corregge, suscita il loro entusiasmo, come avveniva nella scuola di Platone, di Aristotele, di Epicuro, nella bottega rinascimentale del Verrocchio, nel gruppo di Enrico Fermi in Via Panisperna. Un’atmosfera che ho sperimentato nei laboratori di psicologia a Milano, di sociologia a Parigi, a Chicago. In compenso però che tristezza, che senso di disagio provi in molti licei, in molti istituti tecnici, in molti corsi universitari dove studenti ed insegnanti non sono realmente interessati allo studio, non comunicano fra loro, attendono solo che la lezione finisca. Non vi percepisci l’avidità di sapere, il gusto di scoprire, la gioia di realizzare insieme una meta. Eppure tutto questo si può ottenere. Lo vedo oggi nell’accademia del Piccolo Teatro, della Scala, nel Centro Sperimentale di Cinematografia. E non dobbiamo pensare che questa comunità di docenti e di allievi si realizzi soltanto ai massimi livelli, nei laboratori più avanzati. No, si può ottenere dovunque, anche in una scuola elementare, in un corso di cucina, in un laboratorio di elettronica, in una scuola di danza, perfino in una palestra di pugilato. È di questo che abbiamo bisogno dappertutto, dalle elementari ai corsi universitari avanzati. Una scuola con un maestro, una comunità di sapere e di vita. Una scuola che gli allievi ricorderanno con piacere e orgoglio perché vi hanno plasmato la loro personalità, hanno imparato a lavorare insieme, a costruire insieme, ad affrontare insieme le difficoltà e a produrre cose belle, di cui essere fieri. (www.corriere.it/alberoni – 2009) 36-1) Il professor Morabito _____
36-2) Gli studenti imparano _____
36-3) Il maestro ideale _____
36-4) E’ triste constatare che _____
36-5) L’accademia del Piccolo Teatro e il Centro Sperimentale di Cinematografia sono due esempi di_____

Part 3 (Advanced Level)

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Part 3 (Advanced Level)
37) Pronto, sono Paolo, posso parlare con Francesca? – Certo, _____ passo subito.
38) Il cliente ha bisogno del menù: _____ porti per favore?
39 Completa le frasi con i possessivi:
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40) Prego, signora Bianchi, __________ da questa parte.
41) Marco, _________ la TV tutto il giorno!
42) Lucia __________ comprare una macchina nuova, ma non ha i soldi.
43) Se _________ regolarmente i giornali, capiresti che cosa sta succedendo.
44) Benché i miei genitori ______ ogni anno di voler fare le ferie altrove, alla fine tornano sempre a Riccione.
Thank you for taking this test!

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