The Consulate of Italy in Detroit in collaboration with the Italian Cultural Institute of Chicago and the Dante Alighieri Society of Michigan presented, Luigi, Faber & Genova, omaggio ai cantautori italiani Tenco, De André e una grande città mediterranea un recital di e con Elena Buttiero e Ferdinando Molteni

Pianoforte, chitarra, voce. Canzoni e parole che ci hanno raccontato la storia della breve amicizia tra due leggendari artisti italiani. Sullo sfondo, una città misteriosa: Genova. La “loro” città.
Il recital è tratto dai libri di Ferdinando Molteni: Luigi Tenco. L’ultima notte (De Ferrari Editore), Controsole. Fabrizio De André e Crëuza de mâ (Arcana) e L’ultimo giorno di Luigi Tenco (Giunti Editore).

Piano, guitar, voice. Songs and words about the friendship of legendary Italian artists Luigi Tenco and Fabrizio De Andre. In the background, the city of Genoa.
 

 
 

Il recital
Lo spettacolo prende le mosse da un monologo teatrale, scritto da Ferdinando Molteni per l’attore Roberto Tesconi che ha debuttato nel gennaio 2013 ed è racchiuso in un volume dal titolo Luigi Tenco. L’ultima notte (De Ferrari Editore) cui ha fatto seguito il volume, edito da Giunti, intitolato L’ultimo giorno di Luigi Tenco. Oltre alle parole dello spettacolo (e dello stesso Luigi Tenco) il recital propone alcuni capolavori del cantautore come, ad esempio, Lontano lontano, Vedrai, vedrai, Ciao amore, ciao ma anche pagine meno note, come la sconosciuta traduzione dello stesso Tenco de Le déserteur di Boris Vian. Non solo. Il recital indaga anche i rapporti di amicizia tra Tenco e Fabrizio De André il quale dedicherà, all’amico scomparso, la struggente Preghiera in gennaio, canzone eseguita durante lo spettacolo. Tenco e Faber, tuttavia, non erano uniti solo dall’amicizia ma anche dall’essere entrambi genovesi (il primo d’adozione, il secondo di nascita). Ed è per questo che una parte del recital sarà dedicata alla Liguria, al rapporto di Tenco con l’amata Recco, e alle canzoni dialettali di De André delle quali tratta un altro libro di Molteni, Controsole. Fabrizio De André e Creûza de mä (Arcana).